L’Italia entri nel Trattato sulla proibizione delle armi nucleari

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Le associazioni cattoliche rinnovano l’appello un anno dopo: un nuovo documento congiunto di Acli, Azione Cattolica Italiana, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Movimento dei Focolari Italia, Pax Christi.

Il 22 gennaio di un anno fa è entrato in vigore il Trattato internazionale sulla proibizione delle armi nucleari (PNW), che ne proibisce non solo l’uso e la produzione, ma anche la detenzione per gli stati che l’hanno ratificato. Tra questi non c’era Italia. In quella data è stato rivolto da Acli, Azione Cattolica Italiana, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Movimento dei Focolari Italia, Pax Christi un appello al Governo e al Parlamento perché l’Italia ratifichi il Trattato. L’Italia non l’ha fatto.

Con le parole di Papa Francesco


Il 14 gennaio gli stessi organismi hanno rinnovato l’appello con un messaggio che prende le mosse dalle parole di Papa Francesco nel Messaggio per la Giornata Mondiale della pace del 1° gennaio 2022, e poi richiama quelle di oltre cinquanta scienziati e premi Nobel, che hanno lanciato la campagna per il “Dividendo della pace”, una somma pari a mille miliardi di dollari che si potrebbero ottenere entro il 2030 con la riduzione concordata della spesa militare del 2 per cento ogni anno, per cinque anni da parte di tutti gli Stati Onu”.
Ora così scrivono gli organismi cattolici:

Intendiamo rinnovare il nostro appello affinché anche il nostro Paese ratifichi il Trattato Onu, unendosi così agli oltre 50 altri Stati che l’hanno già fatto. Chiediamo che il Governo del nostro Paese sia presente, almeno in qualità di osservatore, alla Conferenza di Vienna del prossimo mese di marzo 2022, che riunirà tutti i Paesi che hanno ratificato il Trattato Onu.

“Proponiamo di ritrovarci in una Giornata di confronto fra tutte le realtà del mondo cattolico che hanno sottoscritto il documento Per una repubblica libera dalla guerra e dalle armi nucleari.

Tale Giornata, che vuole essere un momento di riflessione, approfondimento teologico, discernimento e accorato rilancio dell’appello che ci ha visti insieme lo scorso anno, si svolgerà a Roma il 26 febbraio 2022 secondo il programma e le modalità che verranno in seguito comunicate anche in considerazione della diffusione della pandemia“.

Per saperne di più
 Azione Cattolica Italiana – Per una repubblica libera dalla guerra e dalle armi nucleari
 Pax Christi – Per una repubblica libera dalla guerra e dalle armi nucleari

17 gennaio 2022