CARTOLINA / Domenica 24 luglio 2022
Un promemoria elettorale per il 25 settembre.
È “un’equazione semplice” quella che fin dal titolo il direttore Fabrizio Brancoli propone ai lettori dei quotidiani veneti del gruppo Gedi nel suo editoriale domenicale.
Si chiede che ne sarà della “rabbia” (“una parola che ho letto spesso. La rabbia delle imprese, per fare un esempio decisivo in Veneto”), “dopo che quei geni di 5Stelle, Lega, e Forza Italia a Palazzo Madama hanno pensato bene di aggiungersi a FdI e rinunciare alla guida di Mario Draghi inabissando l’Italia in una crisi con elezioni settembrine”.
Il voto come risposta personale e collettiva
Che ne sarà degli “appelli del mondo produttivo,
delle professioni, delle organizzazioni di categoria,
del terzo settore, dei sindaci, dei semplici cittadini”?
L’equazione di Fabrizio Brancoli si risolve
in un promemoria elettorale per il 25 settembre.
È un promemoria per tutti gli autori di quegli appelli: il voto come risposta personale e collettiva
a chi non ha ascoltato.
Non mi ascolti, non mi rappresenti, non ti voto:
è la democrazia, bellezza.