CARTOLINA / Mercoledì 31 maggio 2023

La prima pace devi averla con il prossimo. Se non starai nel mezzo non potrai avere la pace (Sant’Antonio, Sermones).
Inizia la Tredicina del Santo. Sono i 13 giorni che precedono il 13 giugno, festa di sant’Antonio di Padova. Non è solo il tempo dell’attesa, è già il tempo della supplica corale: sono infatti comunità e parrocchie a darsi il cambio nella Basilica padovana.
La Tredicina di quest’anno è anche il tempo dell’ascolto. Lo suggeriscono i frati conventuali della Basilica, che per il Giugno antoniano 2023 hanno scelto l’immagine di sant’Antonio che predica ai pesci, nell’interpretazione che nel 1981 ne ha data il pittore Pietro Annigoni affrescando la Cappella delle Benedizioni.
Per le parole di frate Antonio da ascoltare, propongo queste che ha scritte nei suoi “Sermoni domenicali” e proposte per la Domenica dell’Ottava di Pasqua.
La prima pace devi averla con il prossimo, la seconda con te stesso, e così, nell’ottava della risurrezione, avrai anche la terza pace, con Dio nel cielo. Férmati dunque nel mezzo e avrai la pace con il prossimo. Se non starai nel mezzo non potrai avere la pace.
Si dice degli elefanti che quando devono affrontare un combattimento, hanno una cura particolare dei feriti: infatti li chiudono al centro del gruppo insieme con i più deboli. Così anche tu accogli nel centro della carità il prossimo debole e ferito.
Frate Antonio, 800 anni fa, a Rimini, non riusciva a farsi ascoltare dalle persone e così decise di annunciare il Vangelo a “creature non ragionevoli”. “Dal momento che voi dimostrate di essere indegni della parola di Dio, ecco, mi rivolgo ai pesci, per confondere più apertamente la vostra incredulità”, dice ai riminesi. E proprio loro poi raccontarono che i pesci affiorarono a migliaia e, bene ordinati, ascoltavano il frate.
C’è oggi un altro seguace di San Francesco che da mesi e mesi prova a predicare la pace, ma non trova ascolto. È Papa Francesco.



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