Lanciato da AAL (Active and Assisted Living), un programma comune a sostegno di una vita attiva e autonoma.
Un bando internazionale per progetti per migliorare la qualità della vita
degli anziani e di coloro che li assistono
e, al tempo stesso, la sostenibilità dei sistemi di assistenza.

Il programma AAL (Active and Assisted Living) è condotto dall’omonima associazione internazionale non profit, a cui contribuiscono molti paesi (Austria, Belgio, Canada, Cipro, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Israele, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Romania, Slovenia, Spagna, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria) e anche l’Unione europea.
AAL è un programma comune a sostegno di una vita attiva e autonoma (dall’acronimo in inglese Active and Assisted Living), nato dopo la conclusione di un precedente programma settennale denominato “Ambient Assisted Living”. Gli obiettivi generali del programma AAL sono:
– ampliare la disponibilità di prodotti e servizi basati sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) per un invecchiamento attivo e in buona salute, al fine di migliorare la qualità della vita degli anziani e di coloro che li assistono e, al tempo stesso, la sostenibilità dei sistemi di assistenza;
– mantenere una massa critica di attività trans-europee di ricerca applicata, sviluppo e innovazione nel campo dei prodotti e servizi basati sulle ICT per invecchiare in buone condizioni, coinvolgendo soprattutto le PMI e gli utenti;
– stimolare gli investimenti privati e migliorare le condizioni di sfruttamento industriale di tali tecnologie, predisponendo un quadro coerente per lo sviluppo di approcci e soluzioni a livello europeo che comprenda norme minime comuni rispondenti alle diverse preferenze sociali e ai diversi aspetti regolamentari nazionali e regionali.
Il costo complessivo del programma è di 700 Meuro per 7 anni (2014-2020) di cui 25% UE; 25% Fondi Nazionali e 50% a carico delle imprese. La Commissione Europea ha stanziato complessivamente 175 Meuro.
Ogni paese europeo, aderente al programma AAL, finanzia i propri partecipanti, se partner di progetti vincenti, secondo le regole nazionali. La Commissione Europea, tramite l’associazione AAL, trasferisce i finanziamenti europei all’agenzia nazionale in relazione al finanziamento nazionale.
Il programma AAL ha pubblicato per il 2020 il bando “Invecchiare in salute con il supporto di soluzioni digitali” con l’obiettivo di sostenere progetti di collaborazione innovativi, transnazionali e multidisciplinari miranti a sviluppare soluzione basate su tecnologie ICT (Information and Communication Technologies).
12 settembre 2020
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