L’informazione molto spesso non racconta la realtà più ampia.
Le notizie trasformate in copione per uno spettacolo.
Maserà (Padova), 11 agosto 2023
Caro senatore Bedin,
è difficile per noi adulti rinunciare a valutare il modo con cui la “grande” informazione italiana ha seguito la Giornata Mondiale della Gioventù.
È probabile che lei abbia ragione a sottolineare l’indifferenza dei giovani per questo tema. Interessante anche l’invito della caporedattrice della Croix a non chiedere ai giovani di rispondere alle nostre domande.
Resta tuttavia la necessità di non rassegnarsi all’informazione prevalente, che attribuisce arbitrariamente l’esclusiva a scandali e contrapposizioni, rifiutando il racconto di una realtà più ampia, anche più complessa.
Ciò al di là di una certa delusione per noi adulti rispetto all’informazione sul grande appuntamento di Lisbona. Ed è una delusione che non nasce dallo straordinario numero di giovani presenti all’appuntamento; nasce dalle motivazioni di quella presenza e dai contenti di quell’essere insieme. Motivazioni e contenuti riassumibili in una parola: la fede.
Leandro Agostini
Commenta Tino Bedin
La fede fa notizia solo quando, bestemmiando Dio, produce scontri. La fede che produce pace e quindi non alza la voce e non alza le mani da trasformare in spettacolo, non “buca” lo schermo. Non riesce a farlo nemmeno in questo tragico tempo di guerra, quando potrebbe essere utilizzata almeno nella logica della contrapposizione spettacolare delle notizie.
Nel mio articolo ho sottolineato soprattutto le diversità comunicative tra le varie generazioni, accelerate ed accentuate dai personal media.
Resta intatta, comunque, la responsabilità professionale e pubblica degli strumenti tradizionali di informazione.
Quando ero giovane giornalista mi sono sentito ripetere che era necessario tenere i fatti separati dalle opinioni. Dopo qualche decennio, ho l’impressione che in una parte larga dell’informazione si segua la regola di tenere i fatti separati dalle notizie: la vita continua per conto suo con i suoi fatti, mentre le notizie sono il copione di uno spettacolo.