CARTOLINA / Martedì 19 aprile 2022
La difesa del lavoro che dà dignità e fonda la cittadinanza.
Christian Ferrari ha concluso il suo impegno di segretario della Cgil del Veneto. Ora alla guida del sindacato regionale c’è Tiziana Basso. Da oggi Ferrari si dedica completamente al nuovo ruolo: in questo mese è stato infatti eletto nella nuova segreteria nazionale della Cgil ed è uno degli otto massimi dirigenti che affiancano il segretario nazionale Maurizio Landini.
A Christian Ferrari, cittadino di Cadoneghe, l’augurio di continuare a livello nazionale la difesa del lavoro che dà dignità e fonda la cittadinanza, come ha fatto per vent’anni a Padova e nel Veneto.
Era stato da poco eletto segretario regionale della Cgil, quando nella sua relazione ad un convegno dell’Ucid (l’Unione cristiana imprenditori e dirigenti) di Padova, Christian Ferrari proponeva l’attenzione sul “fattore che – almeno fino ad ora – sta acuendo le distorsioni del sistema economico vigente: la rivoluzione tecnologica in corso, che procede con un’accelerazione di gran lunga superiore alle capacità umane di adattamento. L’idea che ha preso piede è che si tratti di un processo neutro, ineluttabile, con delle regole intrinseche che sono immutabili. Si tratta invece di un fenomeno umano, quindi condizionabile, indirizzabile, governabile”.
