A Cadoneghe scrivono tutti insieme il futuro del Partito Democratico

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Coordinata dal presidente Tino Bedin la compilazione della “Bussola” nazionale. Gli iscritti al PD invitati dal segretario Daniele Toniolo. 

Nel lungo congresso in cui il Partito Democratico è impegnato, ogni iscritto può prendere la parola. Lo farà con il voto per la scelta del segretario nazionale. Lo può fare fin da ora e fino al 3 gennaio con le proprie idee sul partito (e sull’Italia) attraverso “La Bussola”. Enrico Letta spiega agli iscritti che si tratta di un documento “con cui potete esprimervi su una serie di questioni essenziali per il futuro del partito – dalla sua ragion d’essere e la sua organizzazione alla sua proposta politica. L’obiettivo di questo documento è quello di stimolare il dibatto, senza pretendere di esaurire la discussione”.
A Cadoneghe il locale segretario del Partito Democratico Daniele Toniolo ha pensato che questa “consultazione che sarà fondamentale per definire il futuro del nuovo PD” (ancora parole di Enrico Letta) sia ancora più utile se fatta collegialmente. Per questo ha proposto agli iscritti al Circolo di ritrovarsi martedì 20 dicembre nella sede di Casa del Lavoratore a Mejaniga per rispondere insieme alle questioni poste dalla “Bussola” nazionale e così “dare un maggior peso ad un documento collegiale e condiviso”.
La lettura collegiale e la successiva definizione condivisa delle risposte, coordinate da Tino Bedin, presidente del Circolo di Cadoneghe, hanno alimentato un dialogo costruttivo, finalizzato spontaneamente a ricercare le convergenze e non a sottolineare le originalità.
Rispondendo attivamente all’invito di Daniele Toniolo, i Democratici di Cadoneghe hanno del resto attuato una delle indicazioni che loro stessi hanno dato sul futuro del Partito Democratico.
Rispondendo alla domanda “Pensando ora alla figura dell’iscritto/a al partito, in cosa dovrebbe consistere principalmente il suo ruolo?”, hanno infatti indicato nell’ordine: “Avere spazi e strumenti per elaborare proposte e contributi parallelamente e a supporto del lavoro degli eletti e dei dirigenti” e “Essere consultato direttamente sulle decisioni più importanti nella formulazione della linea politica del partito”.
Va in questa direzione l’indicazione del presidente Tino Bedin a conclusione della consultazione: “Il lavoro di questa sera non si esaurisce. Potremo continuarlo ciascuno singolarmente in modalità telematica per il congresso nazionale. Va comunque continuato, sempre insieme, a Cadoneghe e su Cadoneghe: magari prendendo come traccia di partenza la sezione della Bussola che riguarda proprio il livello locale, ed estendendolo poi alle altre sezioni”.