In chiesa, in famiglia, al capitello martedì 17 ottobre.
Le proposte delle tre parrocchie sorelle.
In comunità e in famiglia: così i cristiani di Cadoneghe vivono la Giornata nazionale di digiuno, preghiera e astinenza per la pace e la riconciliazione. Martedì 17 ottobre, data proposta dal cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini, si ritrovano in alcuni momenti di preghiera collettiva, ma dispongono anche di uno strumento per la preghiera in famiglia.
In presenza e sul cellulare
Per i fedeli le tre parrocchie sorelle di Sant’Andrea, Sant’Antonino e San Bonaventura la parrocchia di Mejaniga propone due sante messe per la Pace alle ore 8.30 e alle ore 19; la preghiera del santo rosario alle 18.30 in chiesa e alle 20.30 al capitello di via Guido Franco; un’ora di adorazione eucaristica in chiesa dalle 19.30 alle 20.30.
Le tre “parrocchie del trifoglio”, come si definiscono, hanno anche predisposto una traccia per la preghiera nelle singole famiglie di Cadoneghe: la traccia è disponibile anche in una edizione specifica per il cellulare, in modo da agevolarne sia l’utilizzo sia la condivisione.
Tra Don Mazzolari e Papa Giovanni Paolo II
Accogliamo anche nella nostra famiglia l’appello del Patriarca di Gerusalemme perché ovunque si preghi per la pace, di quella terra e del mondo intero.
Con questo invito della persona che fa da guida si apre la preghiera in casa per la pace. Un familiare è poi invitato a leggere alcune righe da Tu non uccidere, scritto da don Primo Mazzolari, un profeta della pace. Ne trascrivo una sintesi.
Opponendo guerra a guerra, violenza a violenza non si fa che moltiplicare le rovine. Invece di uno saremo in due a buttar giù, non importa se per ragioni o con animi opposti. (…) Un cristiano deve fare la pace anche quando venissero meno le ragioni della pace. Al pari della fede, della speranza e della carità, la pace è vera beatitudine, quando non c’è tornaconto o interesse o convenienza, vale a dire quando incomincia a sembrare follia davanti al buon senso della gente ragionevole.
Sono proposti anche due testi di papa san Giovanni Paolo II come meditazioni che si intervallano alle invocazioni.
Con parole di Papa Francesco
La persona che fa da guida conclude la preghiera con l’invocazione
Il Signore sia con noi e noi con lui, artigiani della sua pace.
È un’invocazione che si trova nella preghiera del Santo Padre Francesco, che la parrocchia di Mejaniga ha scelto per le liturgie comunitarie. Riporto la parte iniziale della preghiera di Papa Francesco.
Abbiamo provato tante volte e per tanti anni a risolvere i nostri conflitti con le nostre forze e anche con le nostre armi; tanti momenti di ostilità e di oscurità; tanto sangue versato; tante vite spezzate; tante speranze seppellite… Ma i nostri sforzi sono stati vani.
Ora, Signore, aiutaci Tu! Donaci Tu la pace, insegnaci Tu la pace, guidaci Tu verso la pace.
DIARIO DI COMUNITÀ / MARTEDÌ 17 OTTOBRE 2023
In copertina
Il frontespizio della versione per cellulare della traccia per la preghiera in famiglia per la pace predisposta dalle tre parrocchie di Cadoneghe.
Testi
La traccia per la preghiera per la pace nella versione stampabile e nella versione per cellulare.
Il foglietto 7 Giorni della Comunità parrocchiale Sant’Antonino in Mejaniga.