Dalla comunità di Cadoneghe agli organismi europei.

Tino Bedin è giornalista professionista.
Attualmente è editorialista di periodici cattolici e direttore della comunicazione di un’associazione politica.
Nato a Pianiga nel 1945, è cresciuto e si è formato a Cadoneghe. Qui primi impegni giornalistici e di servizio politico: ha fondato e diretto il periodico giovanile “Il Filtro” ed è stato delegato del Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana.
Negli anni è collaboratore, redattore e direttore di organi di informazione a stampa, tv e digitali. “La Difesa del Popolo”, settimanale della diocesi di Padova, rappresenta l’esperienza più duratura. Insegnato ai corsi di formazione per direttore di Settimanali diocesani. È stato componente di organi direttivi locali e nazionali della Federazione Italiana Settimanali Cattolici e dell’Unione Cattolica Stampa Italiana. È membro di consigli di amministrazione di società editoriali e di società pubblicitarie.
Ha collaborato alla nascita della Fondazione “Lanza”, istituzione scientifica e culturale specializzata nei rapporti tra etica e società, di cui è stato il primo segretario generale e componente del consiglio di amministrazione.
È stato membro del Consiglio di amministrazione di Medici con l’Africa Cuamm.
Tra i ruoli civili è stato presidente di AltaVita e di Riab, due istituzioni pubbliche di assistenza a Padova.
Politicamente partecipa alla presenza del cattolicesimo democratico, con ruoli nella Democrazia Cristiana, nel Partito Popolare Italiano, nella Margherita e nel Partito Democratico.
Negli anni è consigliere comunale e assessore municipale, con delega al bilancio, all’informazione e all’edilizia residenziale pubblica. È stato delegato alla Conferenza dei sindaci per i servizi sociali.
Nella XII, XIII e XIV legislatura è Senatore della Repubblica. Fa nel tempo parte delle Commissioni Lavoro, Difesa, Agricoltura, Esteri. Ricopre l’incarico di Presidente della Commissione Politiche dell’Unione Europea e di vicepresidente della Commissione per i diritti umani. È capogruppo nel Comitato bicamerale Europol e Schengen e nella Commissione d’inchiesta sulla Federconsorzi. Rappresenta il Parlamento italiano nella North Atlantic Assembly e nella Conférence des Organes Spécialisés dans les Affaires Communautaires .