La scelta del Partito Democratico del Veneto di impegnarsi su questioni molto concrete.
Mettersi alla prova con le “Primarie delle idee”.
Dolo (Venezia), 28 luglio 2023
Caro Bedin,
sto apprezzando molto la scelta del Partito Democratico del Veneto di impegnarsi ad approfondire questioni molto concrete e su queste di qualificarsi tra i cittadini: la campagna “Prima è Salute” (che mobilita i veneti su quattro punti: la riduzione delle liste d’attesa, i medici di base, i servizi di salute mentale, il numero dei professionisti della salute); la sicurezza sul lavoro con protocolli più avanzati; la concretezza della siccità nell’ambito dei cambiamenti climatici.
Ad un governo che cerca di piantare bandierine ideologiche per nascondere difficoltà e divisioni, verrebbe più facile e spontaneo fare opposizione proprio sulle idee; ma non credo sia quello che gli elettori in generale hanno voglia di ascoltare. È probabile che essi trovino più interesse sulle questioni concrete e che su di esse il Partito Democratico possa poi trovare un ascolto più generale. Perché anche i “temi concreti” sono carichi di idee: dentro la Salute c’è la Costituzione, c’è l’equità fiscale, c’è la centralità della persona. Ed è solo un esempio.
Mariano Elardo
Commenta Tino Bedin
La condivisione di bisogni e soluzioni che riguardano la quotidianità è davvero una scelta apprezzabile che il Partito Democratico può estendere dai cittadini alle rappresentanze sociali, culturali e politiche del Veneto. È un’esperienza rodata a livello comunale e quindi di cui il PD è già protagonista. Del resto, solo approfondendo proposte concrete e su queste costruendo alleanze sarà possibile in regione essere in partita per quanti (persone e gruppi) vogliono competere per la guida del Veneto.
Una disponibilità alla partecipazione è già stata segnalata dai veneti al Partito Democratico: le 62 mila persone che hanno partecipato alle Primarie per la scelta del segretario nazionale del partito avranno certamente il desiderio di essere ulteriormente coinvolte. Un’occasione potrebbero essere le “Primarie delle idee”, rilanciate di recente dal segretario regionale PD Andrea Martella.