Petizione popolare per il tram a Cadoneghe

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Proposta tra settembre e ottobre dalla coalizione “Cadoneghe 2024”.

La prospettiva di un tram sempre più metropolitano.

“Firma anche tu la petizione popolare per il tram a Cadoneghe”. L’invito ai cittadini di Cadoneghe viene da “Cadoneghe 2024”, la coalizione politica che si propone come alternativa all’attuale amministrazione comunale.

Nei mesi di settembre e ottobre raccoglieremo le firme ai mercati del sabato alla Castagnara e del martedì in piazza della Repubblica per una petizione popolare a favore del tram.

È possibile anche lasciare un messaggio al numero 3484422414. Sarai ricontattato per firmare la petizione.

Partecipa!

Queste le indicazioni contenute in un volantino distribuito nelle cassette postali di “Cadoneghe 2024”, la colazione nella quale attualmente lavorano insieme forze politiche e movimenti civici locali. Cadoneghe Unisce, Coalizione civica per Cadoneghe, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Rifondazione comunista.

Possibile utilizzo dei finanziamenti europei

Nell’invito c’è anche un’urgenza che nasce da una novità: i fondi del PNRR destinati per la mobilità sostenibile e il trasporto pubblico, in cui il tram svolge un ruolo centrale.

Il finanziamento del progetto è ancora possibile, ma bisogna muoversi subito.

Purtroppo, l’Amministrazione Schiesaro ha inspiegabilmente espresso un parere contrario al prolungamento del tram fino a Cadoneghe escludendo tutti noi dai relativi benefici.

Sollecitiamo tutti i cittadini a richiedere a gran voce all’amministrazione comunale di rivedere la sua posizione contraria e cogliere questa opportunità unica che permetterebbe a Cadoneghe di proiettarsi in un futuro con meno macchine, al passo con le emergenze della crisi climatica e di valorizzare il suo territorio.

Già un quarto di secolo fa, al tempo della progettazione del primo tram di Padova, politici e amministratori comunali di Cadoneghe avevano sostenuto la necessità che il tram non si fermasse a Pontevigodarzere, ma che oltrepassasse comunque il Brenta per arrivare a Cadoneghe (o a Vigodarzere). Ora i finanziamenti del PNRR, che ancora si possono richiedere, farebbero cadere il primo e invalicabile ostacolo: quello dei soldi.

Lo ricorda anche il volantino di “Cadoneghe 2024”.

Cadoneghe doveva essere il primo Comune della cintura di Padova a beneficiare del tram con il prolungamento della SIR 1. Soltanto 3 km ci separano dalla realizzazione di quest’opera, resa impossibile in passato dalla mancanza di fondi.

Una scelta logica, anche vista da “fuori”

La “naturale” estensione del tram a Cadoneghe è sulla prima pagina del Gazzettino di Padova di martedì 12 settembre. “Tram più esteso: ipotesi Albignasego e Cadoneghe” è il titolo della cronaca della conferenza stampa dell’assessore padovano Ragona sulle nuove linee tramviarie Rubano-Vigonza e Stazione-Voltabarozzo. Anche nella pagina interna si ribadisce il concetto: “Il tram sempre più metropolitano: ipotesi Albignasego e Cadoneghe”.

Nell’articolo il giornalista Mauro Giacon informa, correttamente; che Cadoneghe e Albignasego “sono altre due suggestioni” e riporta le parole dell’assessore di Padova Andrea Ragona. “Per Albignasego e Cadoneghe siamo allo stato di idee ma sono tutte cose contenute nel Pums e nel Pati”.

È comunque significativo che il tram a Cadoneghe sia considerato – anche fuori da Cadoneghe – come una scelta logica, conseguente all’evoluzione della mobilità metropolitana e all’interconnessione nella Grande Padova,

12 settembre 2023

Immagine di copertina

Una delle immagini realizzate per la campagna di comunicazione “La linea che unisce” e racconta l’impatto che il tram Sir 3 sulla vita delle persone. Da Comune di Padova.