I 75 anni della Dichiarazione universale dei Diritti umani.
Riflessione del Partito Democratico padovano a Ponte San Nicolò.
La Pace e i Diritti umani a 75 anni dalla Dichiarazione Universale dell’ONU: su questi temi il Partito Democratico della provincia di Padova sollecita una riflessione collettiva. L’appuntamento è per la sera di lunedì 11 dicembre a Ponte San Nicolò. Alle 20.45 ci si ritrovata davanti al municipio per una breve fiaccolata in piazza Altiero Spinelli. Alle 21, nella sala civica “Unione Europea”, inizia l’incontro di approfondimento.
Fiaccolata e approfondimento
L’introduzione e la conduzione della riflessione sono affidate a Carlo Bettio, membro della Direzione nazionale del PD. I contenuti essenziali dell’approfondimenti sono presentati da Marco Mascia, coordinatore della Cattedra Unesco Diritti umani, Democrazia e Pace dell’Università di Padova.
Le valutazioni e le proposte dei Democratici emergono dagli interventi di Giovanna Rossetto, componente del circolo PD di Ponte San Nicolò (che organizzata l’incontro assieme agli altri circoli PD della Saccisica), di Denis Zoccarato, segretario provinciale dei Giovani Democratici, e di due rappresentati nelle istituzioni: Vanessa Camani (Regione Veneto) ed Alessandro Zan (Camera dei Deputati).
Conferenza nazionale all’Università di Padova
L’iniziativa dei Democratici padovani si inserisce in una più generale riflessione, perché “viviamo tempi percorsi da venti di guerra che causano lutti, distruzioni e la violazione dei diritti umani in tante, troppe, parti del mondo. Settantacinque anni dopo la Dichiarazione universale dei diritti umani da parte delle Nazioni Unite è necessario tornare a riflettere su valori troppo spesso calpestati”, scrive Sabrina Doni, segretaria provinciale del PD padovano.
Proprio a Padova martedì 5 dicembre nell’ambito della Giornata Internazionale dei Diritti Umani 2023 l’Università ha organizzato la Conferenza nazionale “Riprendiamo in mano la bussola dei Diritti Umani”.
“Riprendiamo in mano la bussola dei Diritti Umani” è il motto che unisce due significativi eventi della settimana dei diritti umani.
La Conferenza nell’Aula magna del Bò è strettamente legata con la Marcia PerugiAssisi di domenica 10 dicembre.
Proprio il 10 dicembre 2023 ricorre il 75° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948-2023), la Carta più importante del mondo, scritta dopo due guerre mondiali e 70 milioni di morti per dire basta a tutti gli atti di barbarie e spingere l’umanità sulla via della pace.
Una bussola per l’umanità
Quella firmata a Parigi il 10 dicembre 1948 è la magna charta per tutte le successive norme internazionali a difesa della persona. La Dichiarazione voleva chiudere con un passato di violenza che aveva caratterizzato la prima metà del secolo, e impedire il ritorno delle sopraffazioni e dei soprusi contro la dignità di ogni essere umano.
A 75 anni da quella Dichiarazione, cosa rimane dei diritti dell’uomo, a fronte di una sistematica violazione in molti (troppi) Paesi nel mondo?
“Quella Carta – hanno dichiarato Flavio Lotti, presidente della Fondazione PerugiAssisi per la Cultura della Pace, e Marco Mascia, presidente del Centro Diritti Umani Antonio Papisca dell’Università di Padova – è la bussola dell’umanità. La bussola che la politica e le istituzioni devono riprendere subito in mano per fermare le stragi che si susseguono nel mondo e assicurarci un futuro dignitoso”.
DIARIO DI COMUNITÀ / LUNEDÌ 11 DICEMBRE 2023
In copertina
Il manifesto della Giornata internazionale dei Diritti umani all’Università di Padova, 5 dicembre 2023.