Il Vangelo, la Costituzione e il welfare italiano

//

Vita e testimonianza di don Giovanni Nervo e don Italo Calabrò.

Incontro della Fondazione Zancan il 13 dicembre a Padova.

Nel giorno del compleanno di don Giovanni Nervo, mercoledì 13 dicembre, la Fondazione Zancan di Padova organizza un incontro di studio dedicato a “Vangelo e Costituzione”. Sarà ricordato don Giovanni Nervo che, con don Italo Calabrò e altri pionieri, ha fondato Caritas Italiana.

Qui è disponibile la locandina dell’evento.

Umanizzare il welfare italiano

Vangelo e Costituzione, fede e opere, carità e giustizia hanno vivificato la vita e la testimonianza di don Giovanni Nervo, credendo profondamente nelle “tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!” (Paolo 1Cor. 13, 13). Quando è stato chiamato da Paolo VI a fondare la Caritas italiana, non lo ha fatto da solo. Ha interpretato la sfida fraternamente e insieme, con don Italo Calabrò e altri pionieri, credendo e facendo.

Nella seconda parte dell’incontro sarà proposto un approfondimento sul tema “Una costituente per innovare e umanizzare il welfare italiano” con la presentazione del Rapporto Povertà della Fondazione Zancan. Interverranno Emanuele Rossi della Scuola Sant’Anna di Pisa e Silvia Cataldi della Sapienza Università di Roma.

Appuntamento al Centro Franceschi

L’incontro, in presenza, si svolge presso la Biblioteca del Centro Franceschi in via del Seminario 5/A, a Padova (con possibilità di parcheggio nel cortile dell’Istituto Barbarigo). L’accoglienza è prevista alle ore 14.45 e l’inizio alle 15. La conclusione è alle 17.30. La partecipazione è gratuita. L’accesso è consentito previa registrazione on line, fino ad esaurimento posti.

Qui il link alla scheda di partecipazione.

Per informazioni: tel. 049663800; e-mail: segreteria@fondazionezancan.it

DIARIO DI COMUNITÀ / MERCOLEDÌ 13 DICEMBRE 2023

In copertina

Una delle illustrazioni del volume di Giacomo Taddeo Traini,  Giovanni Nervo – Carità e giustizia, Becco Giallo editore. Giacomo Taddeo Traini ha disegnato le tavole e costruito la storia utilizzando materiali e suggerimenti di Fondazione Zancan e di Caritas italiana.